Prodotti: #17 No Transfer Liquid Liptint di Glossip

Prodotti: #17 No Transfer Liquid Liptint di Glossip

Quando sono triste, quando passo 24h su 24 a casa per lo studio (come ora), quando voglio semplicemente essere più sexy, utilizzo un rossetto rosso. So che può sembrare stupido, ma se la giornata è storta o piatta, se voglio aumentarmi l’autostima, un rossetto rosso fa davvero tanto per me e su di me. Mia mamma scuote la testa dal dissenso, non le piaccio con un colore così forte sulle labbra, ma non c’è altra nuance più bella per me. Non a caso possiedo un bel numero di rossetti rossi nella mia collezione di make-up, tutti di marche, toni, sotto-toni e finish diversi. Nessuno è uguale ad un altro.

In questo ultimo mese ho utilizzato due prodotti per labbra rossi: un rossetto, cui avrà un articolo dedicato a tempo debito, ed una tinta labbra. Oggi desidero concentrarmi su quest’ultima, che per l’esattezza si chiama “No Transfer Liquid Liptint” di Glossip Make Up, nella versione “Cherry” #5, un bellissimo rosso scuro molto intenso. Tempo fa l’azienda mi omaggiò di una box contenente diversi loro prodotti, tra cui questo e fra tutti fu quello che mi colpì di più. Inutile spiegarti il perché, no?

Il packaging con cui si presenta è molto semplice e compatto. Il tubetto contenente il prodotto è fatto in plastica rigida molto resistente, inoltre è trasparente e ciò permette ti tenere sotto controllo la quantità residuale dello stesso. Il tappo, suppongo sempre in plastica, è argentato con micro-birllantini. Svitandolo vi è l’applicatore in spugna angolato, ottimo per definire il bordo delle labbra quasi come se fosse un pennellino ed allo stesso tempo perfetto per riempire le labbra. L’applicatore raccoglie una buona quantità di prodotto su di sé, ma consiglio vivamente di abbandonare più prodotto possibile nel tubetto, pena la resa finale della tinta. Il tutto è accompagnato da una scatola di cartone grigia, riportante le generalità del prodotto (nome, tonalità, numero ecc.). Al suo interno vi è una stringa di testo dove viene presentato in breve il prodotto. Essa è scritta sia in Inglese che in Italiano.

La quantità di prodotto raccolta nel contenitore non è riportata, mentre il PAO è di 18 mesi. Attualmente il mio è aperto da 12, quindi non mi posso esprimere se esso possa essere utilizzato tranquillamente anche dopo tale data.

La formula è liquida, ma ben compatta, non tende quindi a viaggiare per le labbra, ma si fissa perfettamente dove stesa. Viene quindi spontaneo l’accorgimento di sistemare in fretta gli errori o si avranno non pochi problemi nel sistemare il danno creato. Inoltre la texture è molto confortevole, non è simile a quelle tinte che, seccandosi, tirano le labbra, ma non è comunque da considerarsi idratante. Si stende uniformemente su tutta la zona, senza andare nelle pieghette, ma non essendo rimpolpante esse si noteranno. Inoltre dona un effetto vellutato alle labbra, infatti il suo finish è opaco. Ha una leggera profumazione alla vaniglia.

Alla luce diretta del sole, appena stesa

Alla luce diretta del sole, pochi secondi dopo averla stesa

Interno. Il colore qui è più fedele

Fatti i preamboli iniziali, questo prodotto l’ho testato diverse volte e in differenti condizioni ed ho trovato l’applicazione ottimale: prima di tutto vanno scrubbate le labbra per eliminare ogni pellicina (nel caso in cui non se ne abbiano, questo passaggio si può saltare). Dopodiché se le labbra sono state scrubbate in precedenza o sono poco idratate, bisogna necessariamente passare del burrocacao e farlo asciugare alla perfezione. Infine si passa a stendere il prodotto sulle labbra. Come già detto, l’applicatore ha un taglio angolato, utile per tracciare i contorni, ma personalmente preferisco comunque fare uso di un pennellino apposito. Volendo si può utilizzare una matita rossa o trasparente per svolgere il medesimo compito, ma momentaneamente non posseggo né l’una né l’altra. Disegnati i contorni, si passa a riempire le labbra. Anche qui si può continuare ad utilizzare o l’applicatore o il pennellino. Il primo rende il colore più vivo e pieno, mentre con il secondo è meno carico, più spento. Ci tengo ancora una volta a sottolineare di mettere poco prodotto alla volta o esso non attecchirà bene sulla superficie labiale e più che tinta assomiglierà ad un rossetto liquido, poiché non resisterà moltissimo.

Non ho utilizzato un pennellino per delineare le labbra, ho impiegato l’applicatore

Non ho utilizzato un pennellino per delineare le labbra, ho impiegato l’applicatore

Se durante la stesura della tinta si fanno errori, bisogna agire in fretta per non ritrovarsi poi con una macchia rossa sulla pelle. Consiglio quindi di tenersi a portata di mano bifasico ed un cotton fioc o una penna correggi make-up. Però ho anche notato che, se si agisce nei 20 secondi successivi al danno, anche una semplice salvietta struccante può aiutare a correggere il disastro.

So di alcune ragazze che, una volta applicato il prodotto, mettono del correttore attorno alle labbra per disegnarle ancora meglio, ma quando ci provo io faccio solo pastrugni colossali. Quindi non posso consigliarti questo step.

Dura sulle 4, massimo 6 ore. Ho constatato che resiste ai baci e alla pausa caffè, senza macchiare nessuno e nulla. La prova pranzo è superata a metà: se si mangiano cibi non oleosi, finito il pasto la tinta sarà ancora quasi accettabile. Viceversa, andrà tolta. Inoltre non va via in modo omogeneo: sparisce dapprima al centro del labbro inferiore per poi continuare col resto della zona.

Foto dopo aver mangiato un kebab pieno di salsine oleose

Essendo una tinta, come vuole il nome, tinge le labbra. Questo significa due cose: una volta che, molto difficilmente, sarà andato via il prodotto, le labbra avranno un colorito diverso dal solito (tendenzialmente quello della tinta, ma meno, molto meno amplificato) e che per togliere tutto il colore residuo non basterà una semplice salvietta struccante, ma occorrerà il bifasico. Giusto una passata di questo prodotto e, senza olio di gomito, il prodotto scomparirà dalle labbra. Successivamente consiglio di stendere un burrocacao.

L’INCI è il seguente:

ISODODECANE *, MICA **, DIMETHICONE **, TRIMETHYLSILOXYSILICATE **, POLYBUTENE *, PETROLATUM *, CYCLOHEXASILOXANE **, KAOLIN **, DISTEARDIMONIUM HECTORITE *, CREA ALBA **, SILICA DIMETHYL SILYLATE *, GLYCERYL BEHENATE/EICOSADIOATE **, PROPYLENE CARBONATE *, PERSEA GRATISSIMA OIL **, TOCOPHEROL **, CYCLOPENTASILOXANE **, TIN OXIDE *, AROMA **. [+/-  CI 15850 **, CI 77891 **, CI 77491 **, CI 77492 **, CI 77499 **, CI 15985 *, CI 75470 *, CI42090 *].

E’ disponibile in dodici nuances differenti: “Apricot” #1, Watermelon” #2, “Raspberry” #3, “Glossip Red” #4, “Cherry” #5, “Peach” #6, “Grapes” #7, “Tangerine” #8, Apple” #9, “Gooseberry” #10, “Plum” #11 e “Lychee” #12. Il costo è di €9.90, ma molto spesso si trova in offerta (bisogna prestare attenzione alle offerte Glossip). E’ reperibile nei negozi Glossip presenti sul suolo italiano o è possibile acquistarla dall’e-commerce.

 

Il mio parere è decisamente più che positivo, ammesso che si tenga conto tutti gli accorgimenti fatti in precedenza (stendere poco prodotto alla volta, ecc.). E’ un’ottima tinta e a dirla tutta è una delle migliori che io abbia mai provato: fa il suo lavoro e lo fa davvero bene! A breve conto di acquistarla in un’altra nuance. Mia sorella ne aveva adocchiato una in viola, mentre io sono attratta da “Tangerine”, ma ho paura non mi stia bene.

Tu cosa ne pensi di questa tinta? Conosci il brand Glossip Make Up? Se fossi interessata, ti rimando all’articolo di presentazione al brand e ai prodotti ricevuti. Fammi sapere la tua opinione con un commento,

J

Ho ricevuto questo prodotto in quanto blogger. Non vengono pagata per quello che scrivo e la recensione riflette il mio onestissimo parere.

2 Commenti su “Prodotti: #17 No Transfer Liquid Liptint di Glossip

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